Noto. E' morto il 17enne ferito gravemente in un agguato

La Procura ha disposto l'autopsia

NOTO - E' morto il 17enne rimasto gravemente ferito a causa di un colpo di pistola che lo ha raggiunto alla testa martedì sera.
La commissione medica, che ha dichiarato la morte cerebrale del ragazzo, ha eseguito gli accertamenti nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Garibaldi Centro di Catania dove il giovane era ricoverato in gravi condizioni. La famiglia non ha dato il consenso alla donazione degli organi.
Intanto il fascicolo aperto dal Pm Sabrina Gambino, in cui ora si contesta il reato di omicidio, rimane senza indagati. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri, che hanno controllato i sistemi di video sorveglianza della zona per ricostruire quanto accaduto, pare che martedì sera si sarebbe verificata una lite tra due giovani, o due gruppi di ragazzi Camminanti, che probabilmente avrebbero abusato di alcool.
Il 17enne è poi salito in auto insieme con alcuni familiari. Un giovane si sarebbe avvicinato alla macchina ed avrebbe esploso più colpi di pistola, uno dei quali ha centrato la vittima alla testa. La madre che si trovava con lui in auto ha dichiarato di non essersi accorta di quanto stava accadendo.
Al momento si stanno esaminando le dieci pitole, rinvenute nel corso del blitz effettuato ieri mattina da oltre 200 carabinieri e le centinaia di munizioni. Rinvenuti anche 120 mila euro in contanti, tre pugnali ed una carabina. I militari dell’Arma si sono scontrati contro un muro di omertà.
E' stata avviata una indagine patrimoniale. Il denaro è stato trovato in due abitazioni: una parte nascosto sotto una vasca da bagno e un’altra in un marsupio in un cofano di un’auto. Le armi sequestrate sono state inviate al Ris di Messina per accertare se tra queste vi è quella che ha sparato contro il minore. Scoperti decine di allacci abusivi alla rete elettrica: i proprietari degli immobili in questione sono stati denunciati.

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