Rimosso dopo la segnalazione il ramo caduto lungo la strada per Segesta
L'arbusto per alcune ore aveva impedito la normale circolazione viaria
A causa delle forti raffiche di vento di questa notte, lungo la strada che da Calatafimi porta al Parco Archeologico di Segesta, stamane molti automobilisti hanno dovuto fare i conti con un grosso ramo caduto che non ha permesso loro il transito. Per fortuna diramato l'allarme dopo qualche ora il grosso ramo è stato rimosso tanto da permettere nuovamente il transito in zona.
Purtroppo accade spesso, visto che i tanti alberi che costeggiano quell'arteria non vengono potati come si dovrebbe.
Negli alberi deperienti la potatura ha principalmente la funzione di migliorare la stabilità della pianta, prevenendo rotture e crolli di rami e branche, e riducendo le sollecitazioni a cui le parti dell'albero sono sottoposte. Ma questo non accade per gli alberi che si trovano lungo quella strada e così quando arriva il maltempo, molti rami cadono mettendo a rischio la viabilità .
Tra l'altro questa strada quando piove abbondantemente diventa impraticabile e pericolosa a causa dello sversamento del fango e acqua che arriva dai terreni circostanti. Tutto finisce sulla strada che diventa difficile da attraversare. In quelle occasioni ci si trova davanti al cosiddetto "aquaplaning" ovvero quando tra le ruote e la strada si forma un velo d'acqua (che in questo caso mista a fango) che impedisce il contatto tra gli pneumatici e l'asfalto: la vettura comincia a “galleggiare” e diventa del tutto incontrollabile. Una pulizia delle cunette invase da erbacce e altro ogni tanto non sarebbe male.Â
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