Per la Procura di Palermo oggi un giorno di festa
Il blitz coordinato dal Procuratore Maurizio de Lucia e l'aggiunto Paolo Guido
Occhi lucidi, sorrisi, tanta tantissima commozione. E’ un giorno di festa oggi per la Procura
di Palermo guidata da Maurizio de Lucia che, dopo 30 anni di ricerche, ha arrestato il boss latitante Matteo Messina Denaro.
Il blitz è stato coordinato anche dall’aggiunto Paolo Guido. Nella stanza del capo dei pm c'è un via vai di magistrati: sostituti storici, giudici appena arrivati, tutti parte della stessa squadra. E la felicità si legge anche negli occhi del personale amministrativo: cancellieri, segretari. Perchè che l’ultima
Primula Rossa di Cosa nostra prima o poi sarebbe stata catturata nell’ufficio che fu di Giovanni Falcone ci hanno sempre creduto.
Ed è un giorno di festa anche per le scorte che con coraggio pazienza proteggono ogni giorno i magistrati di uno degli uffici inquirenti più caldi d’Italia.
La conferenza stampa relativa all’arresto del latitante Matteo Messina Denaro si terrà oggi, alle 17, presso il Comando Legione Carabinieri "Sicilia" di Palermo, in corso Vittorio Emanuele 475.
La Nota della casa di cura La Maddalena
«In ordine all’arresto di Matteo Messina Denaro, eseguito oggi in area limitrofa all’ospedale La
Maddalena, si precisa che lo stesso era in terapia oncologica, sotto falso nome, presso la Casa di cura». Lo afferma una nota della clinica privata di Palermo. «Sono state date immediate disposizioni all’amministrazione, alla direzione sanitaria, ai medici del reparto e al personale parasanitario di fornire alle forze dell’ordine, che si ringraziano, tutta la documentazione clinica del paziente e puntuali risposte alle informazioni richieste.- prosegue la nota - Si informa inoltre che nessun dipendente o collaboratore è autorizzato a rilasciare interviste e fornire alla stampa notizie coperta da segreto istruttorio».
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Negato uso del nome Falcone e Borsellino a pizzeria tedesca
Domani si vota anche per cinque quesiti referendari.
Operazione 'Delirio': quarant'anni di carcere a 12 indagati.
" Una marina di libri" sotto il segno di Pasolini.
Riceveranno 800mila euro di risarcimento.
I ministri Cartabia e Bianchi a Palermo.
Istruzione: il Tar del Lazio accoglie ricorso docente siciliano.
Mattarella nell'aula bunker dell'Ucciardone.