Marettimo, dodici anni fa un altro naufragio con tre dispersi

Non cambia la rotta di molti migranti le Egadi rimane quella privilegiata

L'ultimo naufragio di sabato a largo di Marettimo, due i dispersi, un corpo è stato recuperato, riporta indietro alla mente il naufragio avvenuto 12 anni fa, il 14 agosto 2011, ancora a largo della più lontana dell'arcipelago delle Egadi. Anche in quell'occasione i migranti avevano scelto le Egadi come porto di sbarco, ma qualcosa andò male e l'imbarcazione con una 80ina di migranti si rovesciò il bilancio fu di: tre dispersi e tre recuperati ma in gravissime condizioni.
Le attività di soccorso furono effettuate dalla guardia costiera dell'isola e a terra l'intera popolazione dell'isola si fece avanti per aiutare in qualche modo tutti i superstiti recuperati, molti dei quali erano stremati. Mai nessuno dovrebbe morire, mai nessuno dovrebbe soffrire, mai nessuno dovrebbe morire alla ricerca di un lavoro, della libertà, di un futuro migliore, di una speranza, di un amore...mai nessuno dovrebbe sopratutto se si è giovani, mai dovrebbe accadere.
La foto di copertina si riferisce proprio a quell'operazione di soccorso del 14 agosto 2011.

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