In manette l'ex consigliere comunale Lillo Giambalvo è accusato di estorsione

L'arresto è stato effettuato stamane da Polizia e Carabinieri

E' stato arrestato Lillo Giambalvo, ex consigliere comunale di Castelvetrano. È diventata definitiva infatti la condanna per estorsione pronunciata dai giudici contro l’ex consigliere comunale di Castelvetrano
L'arresto è stato effettuato stamane da Polizia e l’Arma dei Carabinieri di Trapani che hanno operato, congiuntamente. Giambalvo era stato condannato a sei anni di reclusione per un’estorsione consumata nel 2012, ai danni di un imprenditore attivo nel settore delle costruzioni.
L’episodio è stato documentato nell’ambito di un’indagine avviata, in quegli anni, dalla Squadra mobile di Trapani e dal Reparto Operativo di quel capoluogo, nei confronti di appartenenti alle famiglie mafiose di Castellammare del Golfo .
In quel contesto, Calogero Giambalvo è stato indagato in quanto soggetto ritenuto vicino alla famiglia mafiosa di Castelvetrano, da cui sarebbe stato incaricato di riscuotere le somme richieste a titolo estorsivo. Assolto dall’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, l’uomo è stato comunque condannato per il singolo episodio estorsivo.
Nel 2016, Giambalvo, all’epoca consigliere comunale a Castelvetrano, fu anche  protagonista di un servizio televisivo de “Le Iene show”, per la solidarietà e la vicinanza espresse in favore di esponenti di spicco della criminalità mafiosa locale, tra cui Matteo Messina Denaro. Nel corso della trasmissione, confermò poi di aver conosciuto e frequentato l’allora latitante. L’episodio portò alla sua immediata sospensione dalla carica politica.

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