Duplice omicidio di Acireale. C'è un sospettato.

Un proprietario di un terreno, esasperato per i furti continui.

Sarebbe un agricoltore, Giuseppe Battiato, l'uomo fermato dai carabinieri della compagnia di Acireale nell'ambito dell'indagine  ( la Procura catanese ha aperto un'inchiesta) sul duplice omicidio scoperto nella giornata di ieri in un fondo agricolo di contrada Pennisi. L'uomo sembrerebbe aver confessato le proprie responsabilità, adducendo come motivazione l'espasperazione per il continuo ripetersi di frutti di limoni  nel suo agrumeto.
Il presunto omicida si sarebbe appostato per cogliere in flagrante i ladri, l'uomo, con una dinamica ancora non chiara, avrebbe fatto partire dei colpi di pistola contro Vito Cunsolo di 29 anni e Virgilio Cunsolo Terrano di un anno più grande di lui, uccidendoli sul luogo del loro ritrovamento.
Durante la notte famigliari, amici e conoscenti delle due vittime sono state sentite dai carabinieri per tentare di ricostruire la loro personalità e le loro frequentazioni. A cercare Cunsolo e Cunsolo Terrano erano stati dei famigliari, dato che il giorno prima non erano rientrati nella loro abitazione. Ieri si sono verificati momenti di tensione dopo il ritrovamento dei due cadaveri.
 

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