Claudio Fava per la cannabis terapeutica
Il deputato regionale del movimento “Cento Passi”, Claudio Fava ha preannunciato un'iniziativa parlamentare mirante a chiedere al Governo Musumeci...
Il deputato regionale del movimento âCento Passiâ, Claudio Fava ha preannunciato un'iniziativa parlamentare mirante a chiedere al Governo Musumeci di applicare le norme, che già esistono, per garantire ai siciliani ed alle siciliane lâaccesso ai farmaci derivanti dalla cannabis. Fava ricorda come âin questi giorni, diversi comuni della Sicilia, su impulso del comitato âEsistono i Dirittiâ che mette insieme un folto gruppo di associazioni, hanno approvato ordini del giorno per chiedere al Governo Regionale di applicare le norme, che già esistono, per garantire ai siciliani ed alle siciliane lâaccesso ai farmaci derivanti dalla cannabisâ. Peraltro, in Sicilia lâ Asp di Ragusa è stata la prima a somministrare preparati a base di cannabis proveniente dall'Istituto Farmaceutico Militare di Firenze. Un servizio riservato a pazienti affetti da spasticità associata a dolore, dolori neurogeni, nausea e vomito da chemioterapia, radioterapia e HIV, anoressia, ipertensione nel glaucoma resistente alle cure convenzionali, riduzione dei movimenti involontari del corpo, sindrome di Gilles de la Tourette. â Da oltre 4 anni il decreto dellâAssessore alla sanità non trova reale applicazione: una situazione insostenibile e ingiustificabile ed è necessario recuperare il tempo perduto. Per questo . dice Fava- riproporremo il tema allâ attenzione dellâ Ars e del Governo e invitiamo le associazioni e le forze politiche a costruire, insieme e rapidamente, ulteriori iniziative anche normative a favore dei malati siciliani e del loro diritto di cura, diritto che â non può essere tenuto in ostaggio dalla burocrazia e non può essere negato costringendo i siciliani a pagare cifre elevatissime per accedere a preparati che, nel resto dâItalia, sono reperibili a cifre calmierate."
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