Cavallo in palio alla lotteria di Acate dove venne trucidato un pony.

Mandata un'istanza di revoca al sindaco.

Il Comune del Ragusano, Acate, dopo la tragica vicenda del pony trascinato a morte per le strade del paese organizza i festegiamenti in onore di San Vincenzo Martire, dal 6 all'otto di maggio mettendo in palio un cavallo come primo premio della lotteria. L'Organizzazione internazionale protezione animali ( Oipa) ha inviato al primo cittadino Giovanni Di Natale, una lettera con l'invito a tornare indietro su una decisione che nulla ha di etico; che mette alla stregua di un mero oggetto un essere senziente.
Il presidente dell'Oipa, Massimo Comparotto ha affermato: " Chiediamo formalmente al sindaco di Acate di salvare la dignità del povero cavallo messo in palio e di non farlo diventare un premio da lotteria affinchè possa essere garantito il suo benessere futuro. Siamo certi che arriverà questo segno di civiltà verso i propri cittadini e verso l'Italia intera che ha seguito profondamente rattristata la storia del pony trascinato a morte proprio ad Acate da un suv e, in stato agonizzante, abbattuto dopo l'intervento delle nostre guardie zoofile".
L'Oipa sarà presente nel corso dei festeggiamenti con il Nucleo delle sue guardie zoofile per far sì che non siano commessi illeciti che colpiscano gli animali. " Bisogna che la Regione Sicilia vari la legge che giace ancora nei cassetti della Commissione Bilancio, che introduce tutele per gli animali", ha spiegato il presidente Comparotto. I nostri emendamenti sono stati approvati. Attendiamo adesso solamente che venga messa all'ordine del giorno dell'Assemblea. Attendiamo questo passo di civiltà anche nell'Isola".

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