Guardia di Finanza: controlli su diverse imprese a Enna.

Sono in corso indagini da parte della polizia-economico-finanziaria.

Sono quasi una trentina i lavoratori in nero o irregolari che i finanzieri del comando provinciale di Enna hanno scoperto nell'ambito di accertamenti contro l'economia sommersa e lo sfruttamento della manodopera. I controlli, hanno interessato imprese di diversi settori economici, dal commercio al dettaglio ai servizi alla persona, dalla ristorazione alle aziende artigianali. Tutti i reparti delle Fiamme Gialle sono stati coinvolti nell'operazione.
Su 24 attività poste a ispezione, 16 di queste sono le imprese a cui sono state mosse contestazioni per aver violato norme per le quali è contemplata la cosidetta " maxi-sanzione", la quale prevede pesanti conseguenze  economiche in proporzione al numero di persone impiegate in nero, oltre al recupero delle contribuzioni previdenziali ed assicurative evase, e la conseguente messa in regola del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti.
Sulle scritture contabili delle aziende coinvolte per l'accertamento della connessa evasione fiscale sono tuttora in corso indagini da parte della polizia economico-finanziaria.

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