La nave Diciotti a Trapani ma in città in tanti stanno con Salvini
Arriverà nelle prime ore del mattino al molo Ronciglio di Trapani la nave della Guardia Costiera con i migranti soccorsi dal rimorchiatore Vos Thalassa. I trapanesi non hanno preso bene la notizia. L'80% degli intervistati chiede la chiusura dei porti e si schiera con Salvini. "Prima pensiamo a noi. Aiutateli in Africa. Il male è alla radice, in Libia". La nave della nostra marina militare Diciotti con i 67 migranti trasbordati dal mercantile italiano Vos Thalassa, arriverà al porto di Trapani giovedì mattina, invece che questo pomeriggio, per far sbarcare il suo carico di donne e uomini salvati in mare dalla Vos Thalassa. Il ritardo sembra causato dal fatto che a bordo sono saliti funzionari della Squadra Mobile di Trapani per identificare i soggetti autori del tentativo di ammutinamento a bordo della Vos Thalassa, così da procedere poi a formalizzare il fermo. Dure erano state le dichiarazioni del ministro dell?Interno, Matteo Salvini: «Se su quella nave c?è gente che ha minacciato ed aggredito non saranno persone che finiranno in albergo ma in galera: quindi non darò autorizzazione allo sbarco fino a che non avrò garanzia che delinquenti, perché non sono profughi, che hanno dirottato una nave con violenza, finiscano per qualche tempo in galera e poi riportati nel loro paese». Sul fronte dell?indagine giudiziaria condotta dalla Procura di Trapani nei confronti di alcuni equipaggi delle navi delle Ong ci sono novità. C?è stata la notifica di 24 avvisi di garanzia. Non ci sono solo la Iuventa e la Ong Jugend Rettet nell?indagine che da un anno viene coordinata dalla Procura e condotta dai poliziotti del Servizio centrale operativo e della Squadra Mobile trapanese , a proposito di ?contatti pericolosi? tra team delle organizzazioni umanitarie e i trafficanti di esseri umani. Adesso la notifica di 24 avvisi di garanzia ha confermato che l?inchiesta tocca anche i team delle Ong Save The Children e Medici senza frontiere, e gli equipaggi delle navi Dignity One, Vos Prudence, Bourbon Argos e Vos Hestia. Il reato contestato resta quello di favoreggiamento dell?immigrazione clandestina.