Rubarono cassaforte all'Anagrafe, applicate tre misure cautelari [VIDEO]

Arrestati stamattina dai Carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Trapani, due dei...

Arrestati stamattina dai Carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Trapani, due dei tre presunti responsabili del furto di una cassaforte, custodita negli uffici dell'Anagrafe comunale di largo San Francesco di Paola, avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 gennaio scorso. A finire in manette, con l'accusa di ricettazione, sono stati il 35enne ericino Pietro Lipari, colpito dalla misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione e il 47enne trapanese Ignazio Salerno, senza fissa dimora, posto in custodia cautelare della custodia in carcere. L'ericino Danilo Sansica, 19 anni, invece, è stato sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Trapani. Tutti e tre hanno a carico precedenti di polizia. Nello specifico, il 18 gennaio scorso, dopo la segnalazione del furto, due equipaggi dell’Arma erano giunti sul posto e, nei pressi di piazzetta Catito, avevano individuato tre persone a bordo di un auto sulla quale era stata rinvenuta parte della refurtiva contenuta nella cassaforte: 3.065 in banconote di vario taglio e 415.95 euro in monete contanti oltre a documenti appartenenti al Comune di Trapani e confezioni di carte di identità in bianco. La cassaforte era stata ritrovata, vuota, all'interno di un immobile diroccato nei paraggi. I tre erano stati subito denunciati a piede libero per ricettazione perché non colti in flagrante. Le successive indagini dei Carabinieri hanno condotto all'emanazione delle misure cautelari eseguite oggi.

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