Rifiuti nella zona della Funivia, interviene il Movimento Civico Fronte Comune
In una nota si chiede la bonifica della zona
Non passa certamente inosservata quella montagna di rifiuti nell'area adiacente al parcheggio della Funivia di Erice. Per molti cittadini si tratta di uno "biglietto da visita in negativo per la cittĂ " e sui social impazzano le polemiche. I cittadini chiedono anche la presenza della videosorveglianza e maggiore pulizia.
A segnalare la situazione anche l'avvocato Vincenzo Maltese dirigente del Movimento Civico Fronte Comune di Erice. “Stamattina, con una nota inviata al Dipartimento Prevenzione Igiene e Sanità dell'ASP di Trapani e al Sindaco di Erice, ho segnalato la presenza di una discarica a cielo aperto, nell'area adiacente al parcheggio della Funivia. Ho fatto un sopralluogo sul posto – dice Maltese - si tratta una montagna di rifiuti di ogni genere, dall'ingombrante, al secco, all'organico”.
Si tratta di una zona è particolarmente popolare, dove vi insistono diversi nuclei familiari e condomini, ma è anche la zona dove si trova la Funivia e quindi una zona particolarmente transitata da turisti. Un impianto di videosorveglianza e maggiori controlli potrebbero fare da deterrente a chi abbandona indiscriminatamente i rifiuti.
“Tale stato potrebbe causare problemi di natura igienico sanitaria anche a causa del caldo torrido di queste settimane – rimarca Maltese – causando anche un danno d'immagine per i turisti che utilizzano la Funivia per recarsi ad Erice, a tutela della salute pubblica. Ho chiesto un tempestivo intervento del Sindaco, nella sua qualità di massima Autorità sanitaria locale per quanto di sua competenza, per rimuovere la montagna di rifiuti depositati nell'area di transito. Sono consapevole del fatto che in quella zona si dovrebbe intervenire con un porta a porta per sensibilizzare le famiglie ad essere più responsabili. Impianto di videosorveglianza e sanzioni. In passato avevo anche suggerito un altro deterrente e cioè, per coloro che vengono beccati a conferire rifiuti, considerato che neanche una eventuale sanzione avrebbe efficacia per taluni, togliere qualsiasi agevolazione, contributo, buoni spesa di competenza comunale. Si attende – conclude Maltese - un debito intervento per ripulire l'area”.
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