Procedimento Ong sospeso a causa di errori procedurali da parte dell'accusa
La riapertura del processo è prevista in autunno
Il processo al Tribunale di Trapani contro i quattro membri dell'equipaggio della nave Iuventa e altri 17 imputati, accusati di "favoreggiamento dell'immigrazione non autorizzata", è stato sospeso a causa di errori procedurali da parte dell'accusa. Il giudice ha respinto la richiesta della procura di ignorare questi errori. Ha invece seguito l'argomentazione della difesa, secondo cui l'accusa non aveva informato gli imputati sugli aspetti cruciali del procedimento, violandone così i diritti fondamentali. Ha quindi rinviato il caso alla Procura per la correzione degli errori.
La riapertura del processo è prevista in autunno.
Dopo cinque anni di indagini, l'accusa ha avuto tempo a sufficienza per condurre un giusto processo e non sarebbe appropriato affrettare il procedimento proprio ora, sostiene l'avvocato difensore Francesca Cancellaro. "Se il costo di un processo più veloce è il sacrificio dei diritti degli imputati, allora non è giusto. Il rispetto dei diritti dei nostri clienti, e l'innocenza dei reati di cui sono accusati, sono due parti della stessa questione".
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