Nelle Marche somministrate due prime pillole antivirali

Ao Marche Nord sperimenta trattamento Remdesivir e monoclonali

Prime due somministrazioni del farmaco anticovid in compresse Molnupiravir nelle Marche. Il 6 gennaio un medico Usca ha svolto una visita domiciliare ad un paziente affetto da Covid e dopo aver accertato che esistevano i presupposti per il trattamento con il farmaco , ha reso attiva la prescrizione nell'Agenzia italiana per il farmaco e consegnato a casa del paziente il farmaco, prelevato dalla sede dell'Usca, con foglio illustrativo in italiano.
Lo stesso giorno un altro medico di medicina generale ha effettuato una prescrizione del farmaco per un paziente di Ascoli Piceno avendo a disposizione gli elementi clinici per attivare la prescrizione al suo assistito.
Ha scritto l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini : " La somministrazione del Molnupiravir non prescinde dalla vaccinazione, e neppure dalle precauzioni igieniche, dall'uso della mascherina e dal distanziamento".
Nelle Marche sono state consegnate già 600 confezioni del farmaco antivirale, già somministrato nel Lazio, in Liguria e in Piemonte. L'Azienda ospedaliera Marche nord ha avviato un percorso sperimentale " prevedendo per i pazienti che si recano al pronto soccorso il trattamento ambulatoriale con anticorpi monoclonali e Remdesivir" ha annunciato Saltamartini. La novità principale consiste  nella sua nuova modalità di somministrazione - sempre per via endovenosa ma tempestiva- su pazienti che si devono recare per tre giorni consecutivi in ambulatorio o in ospedale senza alcun ricovero".

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