Alessandro Grazioli un ragazzo di Briona in provincia di Novara, un giovane calciatore con il sogno magari un giorno di arrivare a giocare per una grande squadra, è morto a 26 anni perchè era affetto da leucemia mieloide acuta. La sua vicenda qualche settimana fa aveva commosso l'opinione pubblica, dopo l'appello lanciato attraverso Facebook dall'associazione Admo di Borgomanero per trovare un donatore di cellule staminali. Il giovane si è spento oggi all'ospedale di Bologna dove era ricoverato da quattordici giorni in attesa di trapianto. I primi sintomi si erano manifestati lo scorso ottobre. Era laureato in Economia e Commercio, giocava a calcio in Promozione nel club del Sizzano di cui era capitano. Gli stessi compagni di squadra si erano sottoposti ad un prelievo di sangue per vedere eventualità compatibilità di donatori.
Alessandro Grazioli un ragazzo di Briona in provincia di Novara, un giovane calciatore con il sogno magari un giorno di arrivare a giocare per una grande squadra, è morto a 26 anni perchè era affetto da leucemia mieloide acuta. La sua vicenda qualche settimana fa aveva commosso l'opinione pubblica, dopo l'appello lanciato attraverso Facebook dall'associazione Admo di Borgomanero per trovare un donatore di cellule staminali.
Il giovane si è spento oggi all'ospedale di Bologna dove era ricoverato da quattordici giorni in attesa di trapianto. I primi sintomi si erano manifestati lo scorso ottobre. Era laureato in Economia e Commercio, giocava a calcio in Promozione nel club del Sizzano di cui era capitano. Gli stessi compagni di squadra si erano sottoposti ad un prelievo di sangue per vedere eventualità compatibilità di donatori.
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