Muore a Lampedusa vigile del fuoco di Trapani, forse un arresto cardiaco

Il pompiere era atteso per l'adunata

Agostino Messina 4 anni di Trapani (nato a Partanna) vigile del fuoco in servizio a Lampedusa è stato rinvenuto morto stamane all'interno della caserma dei Vigili del fuoco. Messina, era atteso per la classica adunata ma non si è presentato. I colleghi allarmati sono andati a controllare al corpo di guardia dove lo hanno trovato privo di vita. Messina sarebbe morto in seguito ad un arresto cardiaco. Qualche collega lo aveva visto prima dell'adunata in bagno, poi è tornato in branda dove è avvenuto il decesso.
L'uomo si trovava da poco al distaccamento dei vigili del fuoco di Lampedusa. I colleghi lo descrivono come uno che amava molto il suo lavoro, passione che si può evincere anche visitando i suoi profili social. "Ciao Amico mio....mi mancherai tantissimo hai fondato la pagina "Sei vigile del fuoco se..." Quando ho appreso la notizia non ci volevo credere SEI NEL CUORE ...
GENTE ROCK  Grazie Agostino Messina tu sei il fondatore di questa pagina continueremo noi amministratori a fare in modo di proseguire il nostro Sogno... Un Vigile del fuoco non muore mai...al massimo passa un attimo la lancia". Tra gli altri messaggi anche: "Oggi il corpo nazionale dei vigili del fuoco è in lutto.. Perde un grande uomo,un uomo che con ardore, dedizione e coraggio ha sempre onorato questa splendida divisa che indosso. Caro Agostino Messina per me sei sempre stato un punto di riferimento, mi hai consigliato e guidato in questo mio cammino e se oggi sono un vigile del fuoco e anche grazie a te. Avrai sempre un posto nel mio cuore.. Ti sentirò vicino sempre! Guidami e proteggimi da lassù! Con il cuore in lacrime.. Riposa in pace. FLAMMAS DOMAMUS DONAMUS CORDA".
Su facebook il 5 novembre 219 aveva postato una frase di un pompiere che oggi appare come un triste presagio. Nel messaggio c'è scritto: "Se un domani non dovessi più tornare racconta a tutti del mio amore esagerato per questa divisa e che sono diventato ciò che sognavo da bambino. Racconta di come mi facesse sentire aiutare gli altri e salvare le vite altrui, del mio orgoglio nel vedere operare i colleghi nei servizi in tv. Non mi è mai interessato guadagnare di più, non lo capiranno mai quanto valiamo. Racconta anche di quanto ero felice di avere fratelli e non semplici colleghi. Racconta che ero e sarò per sempre semplicemente un vigile del fuoco".

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