Maltratta la moglie, arrestato dai carabinieri
Un altro arresto per un uomo che da in escandescenza in una concessionaria
Due uomini,
un cittadino straniero ed un pregiudicato mazarese di 47 anni sono stati tratti in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo.
Nel primo caso
si tratta di un uomo di 22 anni arrestato in flagranza di reato per danneggiamento, lesioni personali e violenza ad un Pubblico Ufficiale.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, durante un servizio di pattuglia, hanno raggiunto il Lungomare San Vito dove era stata segnalata alla Centrale Operativa la presenza molesta di un giovane uomo straniero che disturbava i clienti e i lavoratori di una concessionaria di automobili.
Giunti sul posto, i Carabinieri sono stati aggrediti dal 22enne, a cui avevano chiesto i documenti di identità, tramite il lancio di vari oggetti pesanti che si trovavano all’interno dell’attività commerciale. In tale circostanza,il negozio ha subito diversi danni, quantificati in circa 600 euro, mentre due militari hanno riportato lievi lesioni per cui hanno dovuto far ricorso alle cure del personale sanitario. Nonostante le ferite, i Carabinieri hanno riportato alla calma la situazione arrestando l’esagitato. In sede di giudizio direttissimo, lo stesso è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il secondo arresto
ha interessato un pregiudicato mazarese di 47 anni, in esecuzione di un provvedimento della magistratura, dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, un 47enne mazarese, già ristretto nella sua abitazione in regime di detenzione domiciliare a causa di pregressi reati, nell’ultimo periodo aveva messo in atto una serie di comportamenti violenti e vessatori nei confronti della moglie che l’avevano costretta, per la propria incolumità, ad allontanarsi dalla casa.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri, cui si era rivolta la vittima in cerca di aiuto, hanno permesso alla competente Autorità Giudiziaria di disporre la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
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