Mafia, confiscati beni ad imprenditori agricoli di San Giuseppe Jato [VIDEO]
Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Trapani, su richiesta della Dia
La Direzione investigativa antimafia, con apposito decreto emesso dalla Sezione Misure prevenzione del Tribunale di Trapani, ha confiscato i beni di una famiglia di imprenditori nel settore agricolo di San Giuseppe Jato. Il provvedimento consegue al sequestro operato nel 2019 a seguito di una proposta di misura di prevenzione avanzata, nei confronti degli stessi, dal direttore della Dia.
Il Tribunale di Trapani, a seguito delle risultanze investigative , corroborate anche dall’importante contributo di alcuni collaboratori di giustizia, ha ritenuto sussistere un adeguato compendio indiziario che ha consentito di accertare, a carico degli indagati, un giudizio di pericolosità sociale.
Circostanza emersa da una grossa operazione finalizzata alla speculazione immobiliare attraverso l’acquisto, in un’asta giudiziaria, di una vasta tenuta agricola e la successiva rivendita alla società agricola riconducibile agli imprenditori di San Giuseppe Jato.
Il provvedimento ha disposto la confisca dell’intero compendio di una azienda agricola che si occupa di coltivazione di uva, costituito da beni strumentali sia immobili (ubicati nel territorio di Santa Ninfa tra cui un terreno di oltre 60 ettari) che mobili registrati, oltre che partecipazioni, depositi e conti correnti bancari. Il valore complessivo dei beni confiscati ammonta ad oltre 1,5 milioni di euro.
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