Giornata per ricordare la liberazione dal fascismo.
Al Parco Piersanti Mattarella.
Al parco Piersanti Mattarella questa mattina si è svolta la cerimonia celebrativa del 77esimo Anniversario della Liberazione, giornata di festività nazionale. Presenti i vertici delle forze armate, delle forze di polizia territoriali, delle delegazioni dell'Anpi e delle associazioni d'arma, oltre che di numerosi cittadini, presso i cippi commemorativi dei martiri siciliani della Divisione Acqui e del comandante partigiano Pompeo Colajanni, sono state, dal prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, deposte le corone d'alloro, dal primo cittadino Leoluca Orlando e da Ottavio Terranova, presidente dell'Anpi.
Ed è proprio Ottavio Terranova a lanciare un grido d'allarme davanti al cippo che ricorda i caduti di Cefalonia e Pompeo Colajanni, il partigiano 'Barbato' che partecipò alla liberazione della città di Torino. " La pace è in pericolo", ha affermato Terranova e la situazione non accenna a migliorare.
Dall'ex giardino inglese è partito un corteo per affermare la propria condanna nei confronti della guerra in Ucraina e in generale delle altre guerre. La solidarietà al popolo ucraino passa, attraverso le parole di Terranova, il ricordo della " Resistenza italiana i cui valori si ritrovano nella Costituzione e nel sistema di diritti alla base della democrazia repubblicana".
Ha aggiunto il vice presidente Anpi Palermo Armando Sorrentino: " Questo è un giorno emblematico per la fase tragica che viviamo. La condanna dell'invasione dell'Ucraina è netta e si unisce al rammarico che non sia stata sviluppata subito un'azione diplomatica per fermare l'aggressione". La manifestazione si è conclusa sulla scalinata del teatro Massimo con vari interventi.
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