Geometra trapanese a giudizio, per truffa aggravata e falsità ideologica
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Oggi la prima uienza. I fatti risalgono al 2017
Si è tenuta oggi, dinanzi al Tribunale di Trapani sezione penale in composizione monocratica, Giudice Dott.ssa Satariano, la prima udienza del processo a carico di un geometra trapanese C.A. di 64 anni, incaricato come direttore per dei lavori di ristrutturazione da eseguire su un immobile di Paceco, di proprietà del sig. S.G. di 59 anni.
I fatti risalgono tra il luglio e l'agosto del 2017 e in un periodo successivo e le indagini scaturirono proprio grazie alla denuncia presentata dal proprietario dell'immobile, assistito dal suo legale di fiducia, Avv. Vincenzo Maltese, fornendo diversi dettagli e allegando documentazione a sostegno dei fatti.
L'accusa da parte della Procura di Trapani per lui è di truffa aggravata ai danni proprio del sig. S.G. perchè, come si legge nel capo d'imputazione, "assicurava falsamente, con artifici e raggiri, di aver regolarmente presentato presso i competenti uffici comunali la comunicazione di inizio lavori asseverata, inducendo in errore il committente sulla spettanza dei suoi compensi professionali, facendosi corrispondere a mezzo bonifici bancari e in contanti la complessiva somma di € 2480,00, procurandosi un ingiusto profitto con corrispondente danno per la persona offesa".
Il secondo capo d'imputazione riguarda la falsità  ideologica "perchè attestava falsamente al personale dell'Ufficio tecnico del Comune di Paceco, l'inizio dei lavori presentando il documento c.d. CILA in realtà mai sottoscritto dal committente e proprietario dell'immobile, con l'aggravante di avere commesso il fatto al fine di occultarne la truffa. Un terzo capo d'imputazione riguarda la falsa sottoscrizione della documentazione a nome della persona offesa S.G.".
La parte offesa, assistita dall'Avvocato Vincenzo Maltese del Foro di Trapani, si è costituita oggi parte civile. Il processo proseguirà il 14 novembre prossimo con l'esame dei primi testi della Pubblico ministero, tra cui proprio quello della persona offesa. L'imputato è difeso dall'Avvocato Riccardo Rao del Foro di Trapani.
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