E' morto il giudice Girolamo Alberto Di Pisa. Era stato Procuratore a Marsala
Dal Corvo di Palermo alle indagini su Denise Pipitone
Eâ morto, dopo una lunga malattia, allâospedale Cervello di Palermo, il giudice Alberto Di Pisa, ex procuratore a Marsala, membro del pool antimafia voluto da Rocco Chinnici e tra i giudici del maxiprocesso di Palermo. Di Pisa aveva 79 anni e aveva lasciato la magistratura nel 2015 per limiti dâetĂ .
Di Pisa ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1971 come pretore a Castelvetrano, poi il trasferimento a Palermo. Sostituto procuratore della Repubblica al tribunale del capoluogo siciliano, dal 1982 fece parte del Pool antimafia, ideato da Rocco Chinnici per tutti gli anni '80, ed è stato tra i giudici che istruirono il maxiprocesso di Palermo. à stato anche procuratore generale aggiunto a Palermo.
Tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta fu, suo malgrado, coinvolto nella vicenda del "Corvo di Palermo". Il magistrato fu condannato nel 1992 in primo grado a un anno e sei mesi perchĂŠ nel 1989 lâAlto commissario per la lotta alla mafia Domenico Sica indicò fosse sua lâimpronta digitale lasciata su uno dei messaggi anonimi di accuse inviati ai magistrati Giovanni Falcone, Giuseppe Ayala e Pietro Giammanco, al capo della polizia Vincenzo Parisi e al questore Gianni De Gennaro.Â
Nel frattempo nel 1989 Di Pisa era stato trasferito dâufficio a Messina e dopo la condanna nel 1992 sospeso dal servizio. Fu assolto definitivamente nel dicembre 1993 âper non aver commesso il fattoâ. Anni dopo Di Pisa dichiarò che le sue impronte furono falsificate per coprire il pentito Totuccio Contorno.
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