De Luca: regolarizzare i rapporti della gestione del Teatro Antico.

I consiglieri comunali decadranno se non pagheranno tasse.

Da domani - assicura Cateno De Luca neosindaco di Taormina - dopo che si sarà entrati nel vivo dell'attività istituzionale si lavorerà immediatamente per regolare i rapporti tra la città di Taormina e le istituzioni regionali , in particolare per la gestione del Teatro Antico. Ha infatti affermato il primo cittadino: " Vi sembra normale che sia stato stilato un calendario di eventi concentrandoli in un periodo dove la città è sovraccarica di turisti tanto che è tutto sold out. Noi siamo costretti - ha proseguito De Luca - a garantire l'ordine pubblico, una corretta viabilità e la pulizia".
Decisivo l'incontro di domani con il sovrintendente della Fondazione Taormina arte, Ester Bonafede, per illustrarle i cambiamenti che sta progettando da ora in poi. Ancora De Luca: " Se non prenderanno provvedimenti non faremo passare per accedere al teatro Antico, Taormina non deve essere sfruttata così senza ricevere nulla in cambio".
Per accedere in centro inoltre sono stati intensificati i controlli su tutti i pass con un'ordinanza in quanto "molti sono farlocchi. In conclusione il sindaco si sofferma sulla situazione tributaria e la sua regolamentazione. " A Taormina c'è il 70% di evasori. Introdurremo per chi deve avere a che fare per il lavoro con il Comune oltre il Durc l'obbligo di un certificato di regolare situazione tributaria e l'assenza di pendenze . Ho preteso che la presentassero prima di tutti gli assessori prima di nominarli, allo stesso modo procederò con i consiglieri comunali pena la loro decadenza, poi passeremo alle partecipate e al resto della città, nessuno escluso, si dovrà pagare".

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