Covid: migliora la situazione in Francia.

Da oggi via alle restrizioni.

Per dirla come il portavoce del governo francese Gabriel Attal : " Il governo conferma " segnali incoraggianti" sul fronte del Covid19 , anhe se - ha aggiunto- " è meglio rimanere prudenti", Tre mesi dopo l'inizio della salita dei contagi , il numero giornaliero dei casi positivi sembrerebbe aver passato una settimana fa il suo picco ed ha cominciato la discesa.
Oggi scatta l'allentamento delle restrizioni contro la pandemia in Francia- tra le altre la fine dei limiti di accesso nei siti aperti al pubblico , lo stop al telelavoro obbligatorio e alle mascherine all'aperto- In contemporanea continuano a calare  da un paio di settimane in pazienti finiti in rianimazione. Con 334.000 casi di positivi ogni giorno ( media dell'ultima settimana) si è arrivati al sesto giorno di discesa continua , con un calo dell'indicatore del 7%.
La variante Delta risulta non dare più segnali di vita. I segnali di questa 'decrescita felice' sono particolarmente evidenti nella regione di Parigi , l'Ile-de-France, dove la quinta ondata era deflagrata in anticipo rispetto al resto del paese: circa 40.000 casi i casi positivi giornalieri , contro i 70.000 di appena ventuno giorni fa.
Resta problematica la situazione negli ospedali , dove il picco arriva alcuni giorni dopo quello dei contagi : 32.000 pazienti con il virus, un numero vicino al record assoluto di un anno fa. Con però una differenza: la quota di malati infettati dal Covid19 ma finiti al nosomio per altre malattie arriva al 30% , contro il 15% di un anno fa. Ancora migliore la situazione nelle terapie intensive , dove il numero di malati per Covid non ha mai superato le 4.000 unità ( arrivò fra 6 e 7.000 durante le precedenti ondate) ed è in calo da una decina di giorni.

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