Con la terza dose no a quarantena, Super-Pass esteso a trasporti

Lotta tra partiti, sponda Lega M5s per tutti i lavoratori

Il Governo è pronto a varare l'ultimo decreto anti-Covid di questo secondo anno di pandemia che si chiude con dei numeri da record sul fronte dei contagi ( sono stati quasi 100.000 nelle ultime 24 ore).
Quarantena azzerata ai vaccinati da meno di quattro mesi e a quelli con la terza dose ( dose booster), estensione del Super Green Pass per quel che riguarda i trasporti a lunga percorrenza, fiere e impianti sci e prezzi calmierati per l'acquisto delle mascherine Ffp2.
L'obbligo del Super Green Pass a tutte le categorie di lavoratori non sarà attuato, nonostante la sponda delle Regioni.
Confronto serrato quello in Consiglio dei Ministri tra Pd e Forza Italia che hanno subito lo stop della Lega e del Movimento Cinque stelle sul varo dell'obbligatorietà del certificato verde rafforzato per tutti i lavoratori.Il Pd  ha rilanciato l'obbligo per i vaccini e ha dato il suo assenso alle estensioni dell'uso del pass.
Intesa invece per calmierare il prezzo delle famose mascherine Ffp2. la proposta condivisa nell'esecutivo della quale ora sarà incaricata la struttura commissariale , che dovrebbe stipulare specifiche convenzioni con le farmacie.
Le quarantene non saranno previste più per chi sarà vaccinato con la terza dose o dose booster che dir si voglia o con due dosi da meno di quattro mesi che vengano a contatto con un soggetto poi risultato positivo al Covid, se asintomatici. In questi casi sarà prevista una forma di autosorveglianza e l'esecuzione , al quinto giorno dal contatto con il positivo, di un tampone con esito negativo.
Per chi ha effettuato l'ultima vaccinazione da più di quattro mesi - quindi con una copertura minore dal contagio- l'autoisolamento scenderebbe da sette a cinque giorni , con test negativo.
Per chi non è vaccinato infine non è prevista alcuna modifica: la quarantena resta a dieci giorni.

© Riproduzione riservata