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Comune Palermo: quanto peserà sui cittadini il riequilibrio.

01 Febbraio 2022 18:18, di Redazione
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Aumentano tasse e servizi a domanda individuale.

Il piano di riequilibrio approvato dal consiglio comunale di Palermo costerà centinaia di euro alle famiglie palermitane. Tutto pur di salvare il capoluogo siciliano dal dissesto finanziario. La manovra presentata dalla giunta Orlando sarà da sottoporre ancora al Governo nazionale e alla Corte dei Conti e sicuramente sarà un fardello che graverà sulla città e suoi suoi cittadini per almeno i prossimi venti anni. Il salasso comincerà dall'aumento dell'Irpef per il quale è previsto un aumento di coefficiente dallo 0,8% del 2021 all'1,56% per il 2022 e all'1,73% per il 2023.

Andando nel concreto degli esempi: chi ha un guadagno di 50.000 euro lordi l'anno scorso ha versato all'incirca 400 euro , nel 2022 dovrà invece sborsarne 800 circa.

Secondo quanto prevede il piano dell'amministrazione , solamente con l'Irpef si avranno una cinquantina di milioni di euro in più nel 2022 e quasi 60 nel 2023. La speranza è quella anche di essere più capaci di riscuotere crediti . In questo momento il Comune riesce a recuperare all'incirca il 40/50% delle somme vantate verso i privati.

Pertanto il Comune ha diversi crediti che restano solo sulla carta e l'obiettivo della giunta di arrivare al 75% appare a molti come una pretesa eccessiva.

Vi saranno aumenti vertiginosi della Tari e delle tariffe che riguardano i servizi a domanda individuale : ad esempio servizi cimiteriali , asili, impianti sportivi , mercati. La previsione è quella di recuperare 190.000 euro dagli asili nido ; 385 mila euro dagli impianti sportivi ; 540 .000 euro dalle mense scolastiche ; 350.000 euro dal mercato ittico; 395.000 euro dal mercato ortofrutticolo; 372.000 euro dai musei; 2,8 milioni di euro dai servizi funerari.

Anche la tassa di soggiorno andrà incontro ad un incremento . Non saranno dimezzate le circoscrizioni , ma si prevede la cessione dal 2025 delle quote Gesap di minoranza, la partecipata del comune di Palermo che ha in carico la gestione dell'aeroporto Falcone-Borsellino.

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