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Comune di Petrosino, dichiarato il dissesto finanziario

12 Aprile 2023 11:34, di Redazione
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Il sindaco Anastasi: «Non è stata una scelta discrezionale

Il Consiglio comunale, ha dichiarato il dissesto finanziario del Comune di Petrosino.

Le motivazioni, evidenziate nella proposta di deliberazione dell’ufficio finanziario e nella relazione del Collegio dei revisori dei conti, sono riconducibili ad una situazione strutturale e sistemica di squilibrio contabile e finanziario che parte da lontano, trovando criticità che risalgono addirittura agli anni 2014, 2015 e 2016, come testimoniato da deliberazioni della Corte dei Conti.

In particolare, nelle conclusioni della relazione del Collegio dei revisori dei conti, sono esplicitate le principali cause che hanno determinato “l’ineludibile ricorso alle disposizioni normative di cui all’art. 244 e seguenti del D.Lgs. 267/2000 testo unico degli enti localiâ€, ovvero il dissesto finanziario di un comune in disavanzo di amministrazione per quasi 19 milioni di euro:

-   perdurante e crescente fenomeno del disallineamento entrate-uscite nella gestione dei rifiuti solidi urbani e del servizio idrico integrato;

-   notevole ritardo nella predisposizione e approvazione dei documenti contabili dell’ente relativi dall’anno 2019 e successivi;

-   perdurante insufficienza delle entrate correnti per coprire le spese obbligatorie;

-   notevolissime difficoltà nella riscossione ordinaria dei tributi ed imposte e nell’attuazione di misure di contrasto all’evasione fiscale;

-   incidenza delle spese per mutui ed anticipazioni di liquidità;

-   elevatissima difficoltà nel garantire la piena copertura della consistente massa passiva (in corso di quantificazione);

-   scarsa attendibilità dei residui (riaccertamento ordinario poco attendibile)

-   un rilevante contenzioso;

-   ricorso stabile all’anticipazione di tesoreria, di difficile restituzione;

-   disordine contabile e mancata azione di riordino;

-   scarsa organizzazione degli uffici e formazione del personale spesso addetto a profili diversi dall’iter scolastico e professionale.

 «È arrivato il momento della verità e delle scelte di responsabilità. Anche quando la realtà è difficile la vera politica ha il dovere di guardarla in faccia e di trovare soluzioni e risposte. Questo Consiglio comunale ha dimostrato maturità e serietà. Inizia per Petrosino una nuova fase oltre la propaganda – ha dichiarato il sindaco Giacomo Anastasi – Il ricorso all’art. 244 del TUEL e la deliberazione di dissesto non è stata una scelta discrezionale, ma la conseguenza di una condizione strutturale che ha messo il nostro comune nell’impossibilità di assolvere i suoi impegni e adempimenti indispensabili. Il dissesto è l’unica possibilità per far ripartire il comune liberandolo da un fardello insopportabile che ne impediva e sempre di più, ne avrebbe impedito il normale funzionamento. La politica che piace a me si prende sulle spalle le responsabilità. Non scappa, non scarica sulle prossime generazioni gli errori e i problemi. Ma li affronta, nel rispetto delle norme e con l’unico primario obiettivo di fare sempre l’interesse del bene comune».

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