Calcio, Trapani pari all'ultimo respiro

Pareggio all’ultimo secondo del Trapani nel derby con l’Acireale, un pari meritato, ottenuto con il cuore, in una partita stregata. Gli ospiti hanno fatto poco,cercando di tesaurizzare  il vantaggio ottenuto nel primo tempo, giocando di rimessa. Dal canto loro i ragazzi di Torrisi hanno giocato una bella gara, hanno attaccato costruendo palloni su palloni, hanno sprecato un rigore ( l’ennesimo) nel recupero ma non si sono demoralizzati e hanno pareggiato con una deviazione di tacco di Carboni su tiro dell giovane, 17 anni,Ngyir poco prima del triplice fischio finale .

Cronaca. Al 6 punizione in posizione centrale per il Trapani, Romizi spara alto. Al 7’ sgroppata sulla destra di Pipitone che conquista il fondo, rimette al centro, in affanno libera la difesa acese. Al 9’ Kosovan entra in area, tiro immediato esterno della rete. Al 11 ci prova Catania scatenato a destra, ma arriva stanco al cross,palla dei centrali acesi. Il  Trapani fa il gioco ed al 25’ Pipitone dalla destra rimette palla al centro con la sfera che impatta sul palo alla sinistra di Giappone. Un minuto dopo ci prova da fuori area  Kosovan, palla di poco fuori. Al 33’ Acireale in vantaggio:punizione dalla tre quarti di Sbrissa, palla lenta in area, di testa stacca Guarino e mette in rete . A punto scatta la protesta di parte della curva che lancia ogni tipo di oggetti verso il portiere Giappone che si accascia per terra. Gara sospesa per oltre 4 minuti, durante i quali c’è il rischio forte della sospensione della partita. Ma l’arbitro annota quanto succede e si riprende a giocare. Al primo dei cinque minuti di recupero Gonzalez va all’ impatto di testa ma manda fuori. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti.  

Nella ripresa al 8’ gran tiro a giro di Catania, Giappone si distende e mette in angolo. Trapani tutto avanti, Acireale arretra a difesa del vantaggio cercando la ripartenza. Ed in una di queste, al 20’, Liga si presenta davanti Summa che con la punta delle dita mette in angolo evitando il raddoppio acese . I granata trapanesi insistono ed al 24’ ci prova Pipitone da fuori area, tiro secco che sfiora il palo. Come sfiora il palo Mascari al 33’ su palla rimessa in area da Pipitone. Al 47’ il Trapani si procura un calcio di rigore ma Mascari si fa ipnotizzare d Giappone che salva. Poi su angolo testa di Summa portatosi avanti e ancora miracolo di Giappone che mette in angolo. Sugli sviluppi di questo un nuovo angolo nulla può sulla rasoiata di Ngyir deviata da Carboni che consegna al Trapani un pari meritato.

Trapani – Acireale  1 - 1

Trapani( 4-3-3): Summa, Pipitone , Gonzalez,  Carboni, Romano( 31’ st De Pace) ; Cangemi, Romizi ( 23’ st Panebianco) , Kosovan;   Catania ( 37’ st Ngyir), Musso,  Mascari a disp. Di Maggio,Cellamare, De Pace,  Kanoute, Oddo, Mangiameli,   all. Torrisi

Acireale: ( 4- 4- 2 ) : Giappone, Nicosia, Brugaletta( 42’ st Sannia) ,Guarino, Migliorelli; Sbrissa, Joao DeSouza, Limonelli, Ghisleni ( 8’ st Liga); Ricciardo, De Martino ( 31’ st Rotella)  a disp. Olivieri, Esposito Di Domenicantonio, Virgillito, Carrozza, Di Mauro,   all. Ignoffo

Arbitro; Vailati di Crema, assistenti Savasta di Bra e Tuccillo di Pinerolo

Reti: pt. al 33 Guarino, St al 48’ Carboni

Note: angoli  9 a 2 per il Trapani, recupero  5 / 4   ammoniti  Nicosia per Acireale