Borrell: " Nuove armi agli ucraini".

Nel frattempo i russi preparano altre manovre militari.

La Russia da quando ha invaso l'Ucraina ha distrutto 570 strutture sanitarie e 101 nosocomi dando vita ad una vera e propria barbarie militare agli occhi del mondo. Sono state bombardate scuole, università, case ponti e aziende ma ha affermato il presidente Zelensky " ricostruiremo tutto". In questo senso sono arrivate rassicurazioni- sul fronte della salvaguardia della sicurezza- dall'Alto commissario per la politica estera dell'Unione europea Josep Borrell che al G7 ha affermato: " L'Ue darà un contributo ulteriore di 500 milioni di euro all'Ucraina per finanziare l'acquisto di armi".
Ha inoltre aggiunto: " In tutto l'Ue contribuirà così con 2 miliardi di euro", con la precisazione che il denaro verrà utilizzato per acquistare " tank, munizioni, blindati, artiglieria pesante, tutto quello che può risultare utile ai fini del combattimento in guerra".
Sul fronte militare Mosca sta ritirando i propri combattenti dai dintorni di Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina, dove sta perdendo terreno. Lo riporta il New York Times che cita funzionari ucraini e occidentali, sottolineando come questa sia la seconda battuta d'arresto di un certo peso da parte dei russi dopo il loro ritiro da Kiev il mese scorso.
Ad opinione dei funzionari, il Cremlino sposterà le truppe nel sud-est dove si starebbe rafforzando in quanto a presenza a Izium, città a due ore di distanza da Kiev, conquistata un mese fa, alle porte del Donbass.
 

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