Arrestati due giovani palermitani per rapine.

Entrambi condotti al Pagliarelli.

I carabinieri hanno arrestato due persone presunti autori di due rapine messe a segno e di altre quattro, queste invece andate a vuoto. Nel primo caso i carabinieri, su richiesta della Procura e dietro emissione del Gip hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 27enne, accusato di tentata rapina a mano armata, compiuta alle prime ore dello scorso Natale alla Stazione Centrale di Palermo. 
Il giovane per poter rapinare un passeggero l'avrebbe ferito alle gambe con un'arma da taglio, sembra un coltello, e subito dopo si sarebbe dato alla fuga grazie all'intervento di un passante. I militari della compagnia di Misilmeri hanno eseguito un provvedimento di fermo, la cui convalida è arrivata dal Gip, nei confronti di un giovane di 29 anni,  accusato di aver commesso una rapina e di averne tentate altre quattro.
In base alle indagini il giovane sarebbe il responsabile di un colpo commesso lo scorso 15 aprile in una farmacia di Villabate. Lo stesso a cavallo del mese di aprile e di maggio avrebbe provato altre quattro volte a rapinare un istituto di credito e tre farmacie di Palermo, due delle quali a mano armata. I due giovani sono stati condotti nel carcere Lorusso di Pagliarelli.

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