In video per fare il punto sul ventunesimo giorno di guerra e pubbliato sui social per parlare delle tre settimane di questo drammatico conflitto il presidente dell'Ucraina ha stabilito delle priorità nei negoziati riassaumibili nel finire quanto prima la guerra, ricevere garanzie di sicurezza , sovranità, ripristino del'integraità territoriale, garanzie reali per l'Ucraina ed una protezione reale per il paese attaccato dalle forze russe.
Le sirene tornano drammaticamente a suonare per " attacco aereo" nella regione di Kiev. L'allarme è partito alle 02.25 nella capitale ucraina e nelle zone limitrofe. Gli abitanti hanno ricevuto l'invito a recarsi nei rifugi della protezione civile.
Pessimista il ministro degli Esteri ucraino , Dmytro Kuleba, in un'intervista alla Cnn ha affermato: " Devo essere chiaro, entrambe le delegazioni, quella russa e quella ucraina, sono lontane dal addivenire ad un accordo sulla situazione attuale. Persistono una serie di fattori - ha argomentato- che fanno la differenza nella posizione russa nei colloqui. Il primo è la feroce resistenza del'esercito e del popolo ucraino sul campo, la seconda sono le sanzioni imposte a Mosca, che parte delle quali fanno crollare e soffrire l'economia russa. Tutti elementi che hanno costretto la Russia a cambiare leggermente posizione"