Era alla guida di un ‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia all’Italia alcuni migranti, il presunto scafista sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il 25 agosto, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.L’uomo, trentasettenne di nazionalità tunisina, lo scorso 15 agosto aveva guidato un gommone con a bordo 17 connazionali, fino alle coste di Pantelleria, dove l’imbarcazione era stata soccorsa dalle autorità italiane.
I poliziotti, attraverso un complesso lavoro di escussione dei migranti ospitati sull’imbarcazione, protrattosi per ore, nonché attraverso l’esame dei telefoni cellulari in uso ai vari dichiaranti, hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico del conduttore dell’imbarcazione.Il presunto scafista è stato così sottoposto a fermo, con l’accusa di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina ed è finito in carcere.
La misura è stata poi convalidata dal Giudice per le Indagini Preliminari di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica.Proseguono le indagini per acquisire ulteriori elementi.