L'imbarcazione usata dai migranti per raggiungere l'Italia e che era affondata presso il molo commerciale del Porto di Lampedusa lo scorso fine settimana è stata recuperata dai funzionari dell'ufficio delle Dogane del Canale di Sicilia con la collaborazione di maestranze presenti che hanno aiutato nelle operazioni. Per risolvere l'emergenza sull'isola e recuperare i numerosi relitti abbandonati o affondati , l'agenzia delle Dogane ha costituito una società in house Recupero e Smaltimento Spa.
Affinchè la società possa dirsi attiva rimangono le ultime formalità, sono già stati acquisiti il parere della Corte dei conti e della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, come indicato dall'Avvocatura Generale dello Stato.
Grazie a questo strumento operativo sarà possibile procedere al completo sgombero dei relitti presenti sull'isola, come non accadeva da più di 20 anni.