McDonald's ha venduto totalmente le sue attività ad un acquirente uscendo definitivamente dalla Russia in seguito alla guerra scatenata contro l'Ucraina da parte di Mosca. Lo ha riportato Bloomberg. I locali non avranno più il diritto di utilizzare il nome, il logo e il marchio di McDonald's. Con l'uscita dal 'regno dello Zar' ,la maxi catena famosa per il cosidetto junk food a base di gustosissimi hamburger, prevede di registrare un onere non monetario di all'incirca 1,2-1,5 milioni di dollari per cancellare gli investimenti netti in Russia.
Nel giorno dell'annuncio della cessione delle sue attività in Russia McDonald's ha fatto segnare un netto calo a Wall Street con i titoli del colosso dei gustosissimi panini che perdono l'1,09%. Il passo indietro dal Paese di Putin, Lavrov e company segna la fine di un'era. La società è stata uno dei primi titani occidentali a penetrare nel mercato russofono, aprendo il suo primo punto vendita nel paese a Mosca nel gennaio di trentuno anni fa quando ancora la Russia era parte integrante dell'Urss.