Salvatore Laudani, 47 anni, era un tecnico delSoccorsoalpinoe speleologico siciliano (Sass). Oggi è morto per unmaloreche lo ha colpito mentre si trovava sull’Etna, impegnato a svolgere quello che era il lavoro a cui si era dedicato fino ad oggi: riportare a valle unescursionistain difficoltà. L’uomo era con alcuni compagni sullacrestadetta “Schiena dell’asino”, quando si èfratturato una gambacadendo in uno dei canaloni che scendono nellaValle del Bove. Così sono stati avvisati il Sass e ilSoccorso alpino della Guardia di finanza(Sagf) che hanno risalito ilvulcanomentre lapioggiae ilventocontinuavano ad abbattersi senza sosta sulla cima, tra lanebbiae labufera.
Secondo la ricostruzione dei compagni del Sass, mentre procedevano nella tormenta, le condizioni meteo sono peggiorate, con un incremento dellavelocità del ventoe una diminuzione della visibilità. La situazione si è fatta drammatica quando a questo si è aggiunta lanevemista agrandineepioggia. Tutte le attenzioni erano per ilferitotrasportato sulla barella, ma anche isoccorritoriche avevano effettuato la prima parte del recupero erano molto provati dagli sforzi. È a quel punto cheLaudaniha accusato il malore che gli ha impedito di proseguire e gli ha tolto la vita. (Il Fatto quotidiano)