Ieri pomeriggio due donne ghanesi sono rimaste ferite a causa dell'esplosione verificatasi nel loro appartamento di Casalmaggiore, in provincia di Cremona; sarebbe stata la perdita di gas da una bombola a provocare la deflagrazione. Le conseguenze sono state meno gravi di quanto avrebbero potuto essere: le due portate in ospedale sono gravi ma non in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale. Nell'abitazione viveva una famiglia ghanese, al primo piano della ex scuola materna del paese adesso di proprietà di una Fondazione che garantisce sostegno ai minori e che fa capo alla parrocchia. I primi ad intervenire sono stati alcuni residenti e alcuni avventori di un bar situato di fronte all'edificio.
Hanno raccontato che ad un certo punto hanno sentito un doppio boato e di essersi precipitati nello stabile, riuscendo a tenere calma una delle residenti che presa dal panico voleva buttarsi dalla finestra. Era troppo rischioso entrare nell'alloggio parzialmente sventrato. Operazione, questa, eseguita dai vigili del fuoco che hanno recuperato le due ferite medicate in loco dal 118 e successivamente trasferite in ospedale.
Al vaglio le lesioni al palazzo, che potrebbero averne anche compromesso l'agibilità.