I quasi 300 sopravvissuti sulla Ocean Viking hanno trascorso il decimo giorno sul ponte. Bambini, donne e uomini non hanno ancora avuto l'autorizzazione a sbarcare. La domanda che circola tra questi poveri disperati è una sola: " Perchè non possiamo essere al sicuro?". Sos Mediterranee in un tweet ha fatto sapere che c'è bisogno di un porto sicuro ma che lo stallo oramai ha raggiunto uno stato di angosciosità irreversibile. La nave umanitaria si trova attualmente a poche miglia dalle coste siracusane. Tra i soccorsi a bordo anche un bimbo di soli 36 mesi.
Decimo giorno di sofferenza per i migranti della Ocean Viking.
" Hanno bisogno di un porto sicuro".
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