L'associazione ParlAutismo di Rosi Pennino è riuscita a riunire diverse realtà del territorio e a creare tra di loro una sinergia con l'obiettivo specifico di sostenere le attività dei bambini e dei ragazzi autistici del centro Abalù. Lo scorso dicembre le mamme dei piccoli delle scuole dell'infanzia Titti School, Apogeo, Batti le manine, Happy Garden, Stella del Mare, Cappuccetto Rosso, Atelier dei piccoli, La casetta nell'orto, La casa dei bambini e La casetta Maria Montessori hanno messo in vendita dei manufatti realizzati artigianalmente e tutto il ricavato è andato in donazione al centro Abalù.
L'assegno con la cifra simbolica di 600 euro è stato consegnato a Francesco Incorvaia, Olimpia Lanteri e Arianna Macaluso, responsabili dell'associazione alla presenza delle scuole aderenti all'iniziativa. Rosi Pennino presidente di Parlautismo ha affermato: " Questo è un patto di solidarietà iniziato con una raccolta fondi destinata ai progetti del Centro Abalù che consentono ai nostri ragazzi di sviluppare qualità della vita nei tempi e nei contenitori della realtà quotidiana. I progetti di inclusione che iniziano dai nidi privati consentono loro di fare progressi nelle altre scuole di diverso ordine e grado". Per la Dottoressa Pennino le scuole dell'infanzia sono fondamentali perchè consentono di poter allertare i famigliari del bimbo nel caso di atteggiamenti che fanno pensare all'autismo e quindi poter avere una diagnosi precoce.
Secondo Tania Arena, direttrice della scuola dell'infanzia Titti School: " La scuola vera è quella inclusiva. I primi disagi li avvertiamo intorno alla fascia 0-6 anni e abbiamo l'onere di informare le famiglie". Un protocollo d'intesa è stato siglato tra le scuole e ParlAutismo che segna l'inizio di un percorso contrassegnato da inizative comuni. Le scuole metteranno a disposizione le proprie professionalità , tra docenti ed educatrici, a disposizione dei bambini speciali.