Ritorna operativa una delle tre linee elettriche della centrale nucleare di Zaporinzhzia situata nei pressi della città ucraina di Enerhodar, rimasta danneggiata dopo l'attacco dell'esercito russo. Secondo quanto riporta la Bbc online , che cita l'Interfax, i tecnici ucraini sono riusciti ad aggiustare una delle linee elettriche che si era bloccata durante il pesante bombardamento delle forze del Cremlino. La centrale nucleare è sotto il pieno controllo delle forze militari di Mosca.
Il presidente ucraino Zelensky in un video messaggio su Facebook ha chiesto colloqui di pace e sicurezza " senza indugio" con Mosca, che invece chiede un testo su cui intavolare la discussione come condizione essenziale per un colloquio con lo 'Zar' Putin . Un incontro che secondo Zelensky " rappresenta l'unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori", sulla scia della sua invasione.
" Credo sia il tempo di incontrarsi e parlare altrimenti le perdite della Russia saranno tali che il Paese impiegherà diverse generazioni per riprendersi", ha aggiunto. " Abbiamo sempre proposto soluzioni per la pace ha concluso il presidente. Per il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, le delegazioni dei due paesi devono concordare il testo di un trattato. Solo successivamente questo testo dovrebbe essere siglato dai ministri degli Esteri e aprovato dai governi.
" Soltanto dopo - conclude Medinsky- si potrà discutere la possibilità di un vertice".