Il cantante rap conosciuto con il nickname di " Montana" ha ricevuto dal gip di Arezzo il provvedimento di custodia cautelare in carcere basandosi su più elementi ritenendo il giovane un pericolo e sospettato di essere alla guida di una gang ed autore di rapine avvenute in strada e altri reati come estorsioni, minacce e lesioni aggravate compiute prevalentemente nella zona centrale di piazza Sant'Agostino luogo di ritrovo della comitiva.
Di Raky Walid, questo il suo vero nome, secondo la squadra mobile di Arezzo oltre a guidare la sua baby gang si sa che gira anche armato dato che sembrerebbero esserci delle sue foto dove il giovane non nasconde nulla. Le testimonianze delle vittime soprattutto minorenni sono molte.
Secondo le indagini il modus operandi era il medesimo: ragazzi giovanissimi venivano avvicinati con dei pretesti dopodichè venivano accerchiati da più ragazzini e minacciati con coltelli, tirapugni, colli di bottiglia rotte o altre armi improprie. Gli obiettivi delle rapine erano i telefoni e i portafogli. In una circostanza ad una vittima è stato richiesto del denaro per rientrare in possesso del maltolto facendo quindi estorsione.
Ogni motivo era buono per attaccare briga, anche uno sguardo sbagliato. In tutti gli episodi contestati , ha riferito la polizia, la presenza del rapper " Montana" è stata accertata oltre al fatto che è emerso il suo ruolo di capo indiscusso in grado di indirizzare e orientare la condotta degli altri componenti della banda che lo seguivano.
I poliziotti della Mobile hanno accertato che il cantante rap si faceva fotografare mentre imbracciava armi o mentre maneggiava cospicue somme di denaro dalla dubbia provenienza. L'arrestato si trova ora nel carcere di Sollicciano ( Firenze).