Aerolinee siciliane reclama base nell'isola

La compagnia aerea non trova accoglienza in regione

Aerolinee siciliane,
la compagnia catanese con sede in Viale Africa 19, composta da piccoli azionisti siciliani si trova nella situazione paradossale  di dover emigrare e portare benefici economici ad una regione diversa dalla Sicilia.
Lo denuncia Luigi Crispino,
tra i fondatori della compagnia aerea isolana che evidenzia come “ Il nostro problema risiede nell’opposizione insistita e immotivata , dimostrata da lettere, opposizioni al Tar e dichiarazioni pubbliche sottoscritte dall’amministratore delegato di Sac, per impedire che la compagnia possa avere un locale tecnico  all’interno dell’aeroporto di Fontanarossa”.
“ Aerolinee siciliane
vuole operare in Sicilia”.è il grido d'aiuto lanciato dalla compagnia aerea nata nell’Isola al Presidente della Regione Nello Musumeci affinchè impedisca il trasferimento di Aerolinee in una base di armamento non siciliana. "Una compagnia aerea fattura per ogni aereo in attività almeno 30 milioni di euro l’anno , con una occupazione di circa cento persone fin dalle prime fase iniziali. Almeno 7,5 milioni di tasse vanno ai vari soggetti coinvolti e allo Stato .
“ Il nostro problema
risiede nell’opposizione– spiega Luigi Crispino – insistita e immotivata , dimostrata da lettere, opposizioni al Tar e dichiarazioni pubbliche sottoscritte dall’amministratore delegato di Sac, per impedire che la compagnia possa avere un locale tecnico  all’interno dell’aeroporto di Fontanarossa. Troviamo che questa ipotesi sia assurda"  conclude la nota.
Lo stoccaggio di parti di ricambio
per l’assistenza ordinaria agli aerei come olio , guarnizioni, ruote, strumenti e attrezzi , oltre agli strumenti per il controllo del bilanciamento del’aereo prima del decollo avviene in quelle aree che per questi motivi risultano necessarie. “ Senza quel materiale sulla pista gli aerei non possono atterrare e partire . In gioco c’è la sicurezza dei passeggeri e del personale che nella nostra compagnia sono al primo posto delle priorità”, sottolinea Aerolinee Siciliane che ritiene che le argomentazioni addotte dalla Sac siano senza fondamento

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