Palermo Oggi

In un video la verità su quanto accaduto alla festa di compleanno - Palermo Oggi

Erice | Cronaca

In un video la verità su quanto accaduto alla festa di compleanno

04 Luglio 2022 08:00, di Laura Spanò
visite 21050

Le indagini sono state affidate ai carabinieri

Un video girato mentre erano in corso i festeggiamenti per i 40 anni di Antonio Andriani, spiegherebbe le fasi che hanno portato alla tragedia. Un video già acquisito agli atti dell'indagine aperta dalla Procura e di cui si stanno occupando i carabinieri,coordinati dal colonnello Andrea Pagliaro.

Si vede Antonio Andriani, pantaloncini e maglietta rosa, mentre balla con gli amici che lo circondano, che sale sopra la lastra di quel maledetto pozzo artesiano, sempre con gli amici attorno. 

Si vede ancora Antonio che accenna ad un ballo con la musica a tutto volume gli amici che lo incitano e gridano il suo nome. Antonio che nel frattempo cerca di parlare con qualcuno al cellulare che tiene in mano. Sta per scendere, qualcuno lo aiuta, ma improvvisamente la lastra cede si apre la voragine e lui viene inghiottito e scompare in quel pozzo profondo 27 metri. Le grida ed è qui che il video si interropmpe. 

Il corpo senza vita di Antonio Andreani viene recuperato dai vigili del fuoco del Nucleo sommozzatori di Palermo dopo tre ore da quel video.

I carabinieri  hanno già ascoltato gli invitati alla festa per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.

Il medico legale parla di una profonda ferita alla testa, provocata dall’urto durante la caduta, e potrebbe essere questa la causa della morte, avvenuta prima che l’uomo arrivasse a contatto con l'acqua. La salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Marsala, dove oggi si svolgerà l’autopsia.

E' stato davvero un destino crudele quello di Antonio Andriani. Undici anni fa era guarito da un tumore e quello di ieri non era un anniversario qualunque: per il suo quarantesimo compleanno Antonio Andriani voleva una grande festa che servisse a scacciare un brutto e lontano ricordo e indicare una felice prospettiva per il futuro.

Il quarantenne - che da qualche anno viveva a Trapani, dove dirigeva con successo la sede di Biosalus, un’azienda che si occupa di depurazione d’acqua e di ambienti - aveva una passione per la musica e per Renato Zero e aveva organizzato diversi concerti. Recentemente aveva ricevuto un encomio dalla società per la quale lavora.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie